Bello sentirvi,

sembra già un’eternità che siamo stati da voi, accidenti.

Ma nel frattempo vi abbiamo eretto un “monumento” nel nostro giardino:

da qualche settimana è popolato da Marino e Elide, due simpatici uccelli neri in ferro battuto, uno più grande, l’altro un po’ più piccolo, che si dondolano lenti e paciosi su una sorta di altalena, uno da una parte, l’altro dall’altra, equilibrandosi a vicenda. Guardarli ha qualcosa di meditativo e ci ricorda la pace e la tranquillità lì da voi. Così abbiamo dato loro i vostri nomi.

Mi fa molto piacere che tu, Marino, sia di nuovo in forma. Non ho fatto molto, ma è vero, le mie sono cure amorevoli e forse per questo ti hanno fatto bene.

È purtroppo parecchio improbabile che si riesca a vedersi prima di fine d’anno. A fine ottobre scendiamo a Trieste per il battesimo di mio nipote e poi si ritorna subito su, perché per noi è “alta stagione”, sono i mesi in cui si riesce, di solito, a guadagnare meglio.

Ma non per questo ci scoraggiamo, nè vi dimentichiamo. Ci raccomandiamo soprattutto di tenerci al corrente sui vostri progetti di espatrio, non vorremo venire a sapere all’ultimo minuto che siete in procinto di “traslocare” perché ci piacerebbe molto riuscire a vedervi prima della partenza definitiva.

Perciò metteteci per favore nella vostra rubrica degli amici da tenere al corrente.

Per quanto riguarda noi, ancora non siamo riusciti a vendere la nostra casa, perciò i nostri piani “italiani” dovranno attendere un po’.
Ma io non demordo così facilmente…

Vi auguro un piacevole soggiorno a S. Francisco e in Australia,

un caro abbraccio

Daniela